In questi giorni sui media sono apparse numerose comunicazioni relative alle terapie domiciliari COVID. Non vogliamo entrare nel merito delle discussioni e non è compito dell’Ordine intervenire su problematiche di natura scientifica.
E’ comunque opportuno ricordare come il medico debba sempre rispettare il Codice Deontologico quando si esprime pubblicamente sui media e sui social, e come il medico in generale, e gli opinion leader in particolare, debbano tener conto dei riflessi dell’impatto delle loro dichiarazioni sull’opinione pubblica.
La responsabilità va di pari passo con l’autorevolezza reale o percepita.
In concreto, è emerso il problema dell’utilizzo in fase precoce dei cortisonici nei pazienti COVID positivi: questa terapia, nelle fasi di asintomaticità o di paucisintomaticità, non è prevista da nessuna linea guida e può essere, oltre che inutile, dannosa.
In tal senso ci sembra utile allegare una scheda, che illustra in modo semplice le fasi della malattia e le indicazioni alla terapia con corticosteroidi.