Stanno giungendo all'Ordine richieste di colleghi in merito alla possibilità di rilasciare certificazioni di malattia Inps - per Covid - a pazienti assenti per ferie e che, di conseguenza, non possono essere visti dal medico né a domicilio, né in ambulatorio.
Si ricorda, a tale proposito, che la normativa di riferimento non è mai stata modificata, neppure nel periodo di emergenza sanitaria. Pertanto, la certificazione rilasciata senza la presenza del paziente configura il reato di falso commesso da pubblico ufficiale, comporta pesanti sanzioni penali ed è perseguibile d’ufficio. Oltre alle automatiche ricadute ordinistiche, sul fronte dei procedimenti disciplinari, una volta che la sentenza è passata in giudicato.
Non è ovviamente nella facoltà di istituzioni locali o regionali derogare al Codice penale, le cui sanzioni ricadono comunque sul medico certificatore in prima persona.
Si segnala inoltre che sia l’Ordine che la Fnomceo, oltre ai sindacati medici, da tempo (e ben prima dell’emergenza sanitaria) stanno chiedendo la revisione della normativa, con particolare riguardo alla possibilità di auto attestazione da parte del paziente per le assenza brevi. Questo, infatti, già avviene in numerosi paesi europei ed extraeuropei. Le nostre reiterate richieste fino ad oggi, purtroppo, non hanno portato alla modifica della norma in questione.