Cara e caro collega,
grazie alla disponibilità del dott. Umberto Mariani, la serata (mercoledì 12 ottobre 2022, dalle 20 alle 23, presso la sede dell'Ordine) prevede l'approfondimento della patologia orale, nella logica di allertare la nostra attenzione alle lesioni del cavo orale. Nonostante sia spesso descritto come un tumore dell'età avanzata, il carcinoma a cellule squamose, negli ultimi anni, ha registrato un aumento dei casi nella popolazione più giovane. Il ritardo diagnostico diventa pertanto maggiormente rilevante, sia per il paziente e la sua qualità di vita, sia per le responsabilità giuridiche dell'odontoiatra. Il recente stato pandemico ha determinato un diminuito accesso alle strutture sanitarie, aumentando un potenziale ritardo nella intercettazione delle lesioni precancerose.
Sappiamo infatti che i tumori del cavo orale sono preceduti spesso da lesioni obbiettivabili durante la fase ispettiva della nostra visita odontoiatrica, note come "disordini potenzialmente maligni" (PMD), il cui riscontro precoce permette di intervenire e migliorare la prognosi, oltre che l'impatto della chirurgia demolitiva. La serata, gratuita ed accreditata, permetterà di ridurre le diagnosi tardive, riducendo i costi biologici al paziente e costi sociali della Sanità Pubblica nella gestione del paziente.
Una occasione per mettere a fuoco i dubbi in patologia orale, considerandone il loro valore quando ci spronano a volere approfondire l'iter diagnostico. Attenzione: gli odontoiatri NON hanno il compito di definire la diagnosi di una lesione, hanno il compito, come una sentinella attenta, di segnalare un "Altolà" alla lesione dubbia. Sarà compito del patologo orale, in primis, effettuare una biopsia mirata e successivamente sarà l'anatomopatologo a fornire la diagnosi di certezza, grazie ai dati istologici della biopsia.
Un appuntamento da non perdere... dott. Stefano Almini
Presidente CAO Bergamo
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