*La riduzione dei crediti
Volge al termine il triennio Ecm relativo all'obbligo formativo 2020-2022. Nei mesi scorsi è stata approvata una riduzione dei crediti necessari all'adempimento di tale obbligo.
Tale decurtazione è da ascriversi principalmente alla difficoltà di aggiornarsi, riscontrata nel corso del 2020, e riguarda tutti i professionisti sanitari sottoposti all'attività di formazione continua.
Ogni professionista può godere, inoltre, di ulteriori riduzioni personali, derivanti da quanto effettuato nel corso del triennio precedente, e/o di condizioni di esonero/esenzione per situazioni particolari. In generale, l’obbligo, per l’attuale triennio, può essere assolto tutto anche negli ultimi due mesi che restano a disposizione.
E’ possibile verificare il debito formativo personale mediante la consultazione dell'area riservata nel portale del Co.Ge.A.P.S oppure dell’app Co.Ge.A.P.S (cui si accede con SPID).
*Dove trovare l’offerta formativa
L'offerta formativa, che permette di colmare l'eventuale debito, si è notevolmente arricchita nel corso degli ultimi anni, anche grazie all'impegno di FNOMCeO, e grazie all'introduzione, sempre più diffusa, di corsi di aggiornamento in modalità FAD. L’obbligo può essere assolto anche con l’esclusivo utilizzo della FAD.
Si segnala che una quota dei crediti deve derivare da un corso di radioprotezione. I numerosi eventi FAD proposti da FNOMCeO (clicca qui) sono gratuiti e consentono di soddisfare agevolmente l’obbligo formativo.
Anche l’Ordine ha incrementato le proposte di aggiornamento gratuite per i suoi iscritti: puoi consultarle qui.
*Cosa succede in caso di inadempienza
La normativa relativa all'obbligo formativo definisce che ogni medico e odontoiatra iscritto all’Albo è tenuto ad essere in regola con i crediti Ecm, a prescindere dal settore di attività o dal ruolo professionale o accademico.
Il mancato adempimento dell'obbligo formativo può determinare diverse implicazioni:
• implicazioni di carattere lavorativo, poiché molte strutture sanitarie private e il volontariato sociale possono richiedere di produrre la certificazione relativa alla propria regolarità Ecm, con qualsiasi regime contrattuale
• implicazioni di carattere legale e/o assicurativo, in quanto l'eventuale irregolarità nell'aggiornamento obbligatorio può avere peso in termini di quantificazione della colpa professionale
• implicazioni di carattere deontologico, come ben specificato all'articolo 19 del nostro codice.
Dalla conclusione del triennio 2023-2025 - oltre alle attuali problematiche deontologiche, disciplinari, legali-assicurative e professionali - entrerà in vigore la diretta correlazione tra l’attestazione dei crediti acquisiti (pari al 70% del totale) e la possibilità di assicurarsi.
NB: al compimento dei 70 anni di età, nel portale CO.Ge.A.P.S viene registrato in automatico l’esenzione dall’obbligo Ecm: i medici e odontoiatri ultrasettantenni che continuano regolarmente e non occasionalmente (l'attività è occasionale se non si superano i 5.000 euro/anno lordi) a svolgere la professione (ad esempio mantenendo la partita IVA) devono provvedere, accedendo al portale CO.Ge.A.P.S o alla relativa app, a eliminare tale esenzione e ad adempiere all’obbligo, salvo reinserirla quando eventualmente cesseranno l’attività non occasionale.
Gli uffici dell’Ordine restano a disposizione per ogni chiarimento.