La Commissione Nazionale per la Formazione Continua, recentemente insediatasi, ha approvato i primi atti deliberativi. Tra i più rilevanti segnaliamo:
1) l’obbligo formativo per il triennio 2023-2025 è pari a 150 crediti formativi, fatte salve le decisioni della Commissione nazionale in materia di esoneri, esenzioni;
2) l’acquisizione dei crediti formativi relativi al recupero del triennio 2020-2022 è consentita fino al 31 dicembre 2023 tramite eventi residenziali o FAD con “data di fine evento” al 31 dicembre 2023 e la possibilità di spostamento dei crediti è consentita fino al 30 giugno 2024, termine entro il quale, avvenuto l’allineamento dei dati, sarà possibile per il professionista visualizzare sul profilo personale del CoGeAPS tutti i crediti acquisiti nel 2023 e procedere al predetto spostamento;
3) sono stati riconfermate anche per l’attuale triennio le riduzioni dell’obbligo formativo già previste per i trienni precedenti, in particolare bonus, dossier formativo di gruppo e dossier formativo individuale.
Approfondisci nella nostra rubrica dedicata all'Ecm.
COSA SUCCEDE IN CASO DI INANDEMPIENZA:
La normativa relativa all'obbligo formativo definisce che ogni medico e odontoiatra iscritto all’Albo è tenuto ad essere in regola con i crediti Ecm, a prescindere dal settore di attività o dal ruolo professionale o accademico.
Il mancato adempimento dell'obbligo formativo può determinare diverse implicazioni:
• implicazioni di carattere lavorativo, poiché molte strutture sanitarie private e il volontariato sociale possono richiedere di produrre la certificazione relativa alla propria regolarità Ecm, con qualsiasi regime contrattuale
• implicazioni di carattere legale e/o assicurativo, in quanto l'eventuale irregolarità nell'aggiornamento obbligatorio può avere peso in termini di quantificazione della colpa professionale
• implicazioni di carattere deontologico, come ben specificato all'articolo 19 del nostro codice.
ATTENZIONE: dalla conclusione del triennio 2023-2025 - oltre alle problematiche deontologiche, disciplinari, legali-assicurative e professionali - entrerà in vigore la diretta correlazione tra l’attestazione dei crediti acquisiti (pari al 70% del totale) e la possibilità di assicurarsi.
L'inadempienza relativa ai trienni pregressi sarà sanzionabile dall'Ordine.