Caro Dr. Marinoni,
come saprai al Papa Giovanni stiamo cercando di fronteggiare una emergenza drammatica con un numero di contaminati da Corona virus con necessità di assistenza ventilatoria che aumenta di molte decine di casi ogni giorno, con andamento esponenziale. La Direzione Sanitaria ci ha richiesto di sopperire da subito a questa emergenza, contribuendo con la presenza sulla turnistica del cosiddetto Corona team col 25% dei dirigenti medici di ciascuna unità. A fronte di questo impegno stiamo cercando di ridurre il più possibile l'attività programmabile e procrastinabile, come molte visite ambulatoriali e ricoveri programmati e comunque non urgenti. In questo contesto, le visite urgenti e le prime visite richieste dai medici di medicina generale hanno un peso molto rilevante. Considerando che l'urgenza di queste valutazioni è in realtà molto eterogenea (in certi casi si tratta effettivamente di casi urgenti, ma in altri l'urgenza è più dubbia) ti chiedo se gentilmente puoi inoltrare ai medici di medicina generale della provincia la richiesta di contattare la nostra segreteria (Rita: 035 267 3817,<nefrologia.segreteria@asst-pg23.it>) nel caso abbiano già programmato prime visite al CUP, abbiano in programma di richiederle in futuro e nel caso di tutte le richieste di visite urgenti. La segretaria inoltrerà la chiamata al nefrologo di riferimento per valutare il caso col medico di medicina generale, e vedere insieme se il problema si può risolvere per via telefonica o informatica e/o se la visita richiesta è procrastinabile.
Tutto questo è di grande importanza non solo per la riorganizzazione forzata della nostra attività, ma anche e soprattutto per evitare il rischio che i pazienti vengano esposti alla possibilità di contagio da Corona virus per consulenze che possono magari essere rimandate o possono essere fornite per via telefonica o informatica. Purtroppo il virus ha già raggiunto anche nostri pazienti dializzati e trapiantati e forse anche qualche medico e infermiere della nostra Unità.
Scusami per quanto richiesto, ma ti garantisco che stiamo vivendo una situazione drammatica e dall'evoluzione imprevedibile. Ti ringrazio comunque per la collaborazione.
Un caro saluto,
Piero Ruggenenti
Direttore del Reparto di Nefrologia Asst Papa Giovanni XXIII